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Dal 1988 l’Italia del fioretto femminile va ininterrottamente sul podio olimpico. Oggi, nella finale per il terzo posto contro gli Stati Uniti, Erica Cipressa, Arianna Errigo, Martina Batini e Alice Volpi hanno travolto per 45-23 la campionessa olimpica della gara individuale Lee Kiefer e le sue compagne.
Un vero peccato per la semifinale, che le azzurre hanno perso in un modo incredibile per 45-43 contro la Francia dopo essere state avanti per 20-9 e poi anche per 41-37, ma le nostre fiorettiste perpetuano una tradizione straordinaria che le vede sul podio a cinque cerchi ininterrottamente da sette edizioni dei Giochi, tenuto conto che questa gara non faceva parte del programma olimpico ad Atene 2004 e a Rio 2016.
Questo, di queste sette medaglie di fila, è il secondo bronzo: ne vinse uno infatti anche il Dream Team composto da Valentina Vezzali, Giovanna Trillini e Margherita Granbassi, più Ilaria Salvatori, a Pechino 2008, l’unica occasione in cui quella squadra di extraterrestri fallì il metallo più bello, insieme all’argento di Seul 1988, quando però si era ben lontani dal pensare che negli anni successivi si sarebbe aperto un ciclo così pieno di vittorie.
Forse questo non è più il Dream Team ma Arianna Errigo di quella squadra leggendaria, che fece tripletta nella gara individuale a Londra 2012 anche con Elisa Di Francisca e Vezzali, ne ha fatto parte, ed è riuscita a mettere il sigillo al bronzo battendo Kiefer nell’assalto finale. intanto l’Italia femminile del fioretto, Dream Team o non Dream Team, dal podio olimpico non vuole saperne di scendere.
Getty ImagesItalia fioretto femminile