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Pallanuoto: le tecniche

13 LUGLIO
TOKYO 2020/SPORT DI SQUADRA/PALLANUOTO

Il tiro più comune consiste nello scagliare con un movimento rapido del braccio la palla verso la porta avversaria

SPORT TODAY

Il tiro più comune è quello classico, consiste nello scaricare la potenza accumulata con la trazione, scagliando con un movimento rapido del braccio la palla verso la porta avversaria.

Esistono poi delle varianti al tiro classico e sono:

- il tiro a schizzo consiste nel sollevare leggermente la palla con una mano e impattarla con le dita dell'altra, con la quale si sta terminando la bracciata;

- il tiro di polso prevede di concludere a rete senza uscire con il busto dall'acqua e scagliare la palla verso la porta con la sola forza del polso;

- nel tiro a colonnello si afferra la palla con il braccio disteso sull'acqua, si trascina indietro, prima affondandola e poi lasciandola riemergere. Posizionando la palla all'altezza del viso, con il braccio intraruotato fuori dall'acqua, si fa forza su di esso per lanciare la palla verso la porta;

- il tiro a sciarpa prende il nome dal movimento che si effettua durante questo tiro, che ricorda il gesto per indossare una sciarpa. Infatti il giocatore afferra la palla e con un movimento semicircolare verso la spalla opposta scaraventa la palla verso la porta;

- la rovesciata si esegue afferrando la palla ed eseguendo un movimento di novanta gradi verso destra durante il quale si lascia la palla;

- la palomba prevede l’esecuzione della fase di trazione, ma anziché imprimere potenza alla palla, distendere il braccio per darle una traiettoria morbida che punti a scavalcare il portiere.

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